TESTO-ENANT ® Testosterone enantato
Il testosterone enantato esplica anche un’importante attività anabolizzante sulle proteine, ed inibente sul catabolismo dei tessuti. Il miglioramento dell’anabolismo proteico si rende evidente con la ritenzione di sodio, fosforo, potassio, zolfo e acqua nelle reciproche proporzioni delle proteine tissutali e di calcio e fosforo nelle proporzioni proprie dei tessuti ossei fisiologici. Nei cardiopazienti e nei soggetti con malattie renali o epatiche può verificarsi edema, che può venire accentuato dalla concomitante somministrazione di corticosteroidei o di ACTH. Come tutti gli steroidi anabolizzanti, il TESTO ENANT® può aumentare la risposta agli anticoagulanti e può rendersi necessaria la riduzione del loro dosaggio onde mantenere il tempo di protrombina al livello desiderato. È controindicato nei maschi affetti da carcinoma della prostata o della mammella, in quei pazienti anziani in cui è bene evitare un’iperstimolazione, e nei casi di ipertrofia prostatica benigna con ostruzione vescico-uretrale. Gli androgeni sono controindicati anche nei pazienti affetti da nefrosi o da nefrite in fase nefrotica, da ipertensione e da gravi disfunzioni epatiche.
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I gel, invece, vengono applicati quotidianamente su aree specifiche del corpo, come le spalle o l’addome. La scelta del testosterone dipende da vari fattori clinici; consultare un endocrinologo è essenziale per una terapia personalizzata. È possibile superare tutti gli effetti collaterali di cui sopra seguendo il dosaggio raccomandato con protezione. In caso di sovradosaggio, non sono necessarie particolari misure terapeutiche, a parte l’interruzione della terapia o la riduzione della dose.
Vantaggi e Svantaggi dei Vari Tipi di Testosterone
Possono comparire anche altri segni e sintomi, tra cui reazioni vasovagali come malessere, iperidrosi, capogiro, parestesia o sincope. Queste reazioni possono manifestarsi durante o subito dopo l’iniezione e sono reversibili. Il trattamento consiste in misure di supporto, come la somministrazione di ossigeno. Vi sono esperienze limitate sulla sicurezza ed efficacia dell’uso di Testoviron in pazienti di età superiore a 65 anni. Attualmente non vi è accordo sui valori di riferimento di testosterone specifici per l’età. Tuttavia, si deve considerare che i livelli sierici di testosterone diminuiscono fisiologicamente con l’aumento dell’età.
Testoviron non deve essere usato nelle donne poiché, in funzione della sensibilità individuale agli impulsi androgenici, possono manifestarsi ittero e segni di virilizzazione, come acne, irsutismo, alterazioni della voce. L’uso di Testoviron non è indicato nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafo 4.4). Il medico deciderà se ridurre il dosaggio o interrompere il trattamento, per evitare lesioni del pene. Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Testoviron avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Non sono necessarie particolari misure terapeutiche; il medico deciderà se interrompere il trattamento o ridurre la dose.
- Tuttavia, può essere utile in situazioni specifiche dove è richiesto un controllo rapido dei livelli di testosterone.
- La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
- Gli androgeni possono modificare il test di tolleranza al glucosio; pertanto richiede attenzione il loro impiego in soggetti diabetici nei quali può rendersi necessario un aggiustamento della posologia dell’insulina e degli antidiabetici orali.
- Per quanto riguarda gli effetti indesiderati associati all’uso di androgeni, faccia riferimento anche al paragrafo “Avvertenze e precauzioni”.
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.
Inoltre, possono essere necessarie dosi multiple giornaliere, il che può ridurre la compliance del paziente. Il testosterone undecanoato, con la sua somministrazione meno frequente, può migliorare la compliance del paziente e ridurre il disagio associato alle iniezioni. Tuttavia, il costo di questa formulazione è spesso più elevato rispetto ad altre forme di testosterone. Infine, il testosterone propionato è una forma a breve durata d’azione, utilizzata meno frequentemente a causa della necessità di iniezioni più frequenti.
Il suo prezzo contenuto, anche 10 volte inferiore rispetto ad altri steroidi anabolizzanti, quali il deca-durabolin ® o il sustanon ®, contribuisce ulteriormente alla sua diffusione nel mondo sportivo dilettantistico ed amatoriale. L’uso di testosterone può comportare una serie di effetti collaterali e rischi che devono essere attentamente monitorati. Tra gli effetti collaterali più comuni si trovano l’acne, la ritenzione idrica e l’aumento del peso corporeo. Alcuni pazienti possono anche sperimentare cambiamenti dell’umore e irritabilità. Il testosterone enantato è uno dei migliori composti steroidei che viene utilizzato per vari scopi.
Gli utenti intermedi possono prendere fino a 700 mg a settimana, e gli utenti di livello avanzato possono prendere 1000 mg a settimana. Ma ricorda che alte dosi di testosterone enantato possono causare vari effetti collaterali, quindi devi stare attento mentre lo usi. Quando si esegue il ciclo di Testosterone Enanthate correttamente, darà risultati enormi in termini di bodybuilding. Quando si utilizzano alte dosi di testosterone enantato o si usa per il lungo termine, può causare vari effetti collaterali. In questo articolo, discuteremo il ciclo di testosterone enantato, il dosaggio e i suoi possibili effetti collaterali. Tuttavia alcuni dei potenziali effetti terapeutici e soprattutto quelli androgenici sono al contempo responsabili dei pericolosi effetti collaterali che si osservano in seguito all’abuso spropositato di questo ormone.
Tuttavia, richiedono iniezioni intramuscolari, che possono essere dolorose e scomode per alcuni. Gli studi di tollerabilità locale dopo somministrazione intramuscolare hanno dimostrato che il testosterone enantato non aumenta l’effetto irritativo causato dal solvente da solo. Le indagini condotte con il solvente oleoso di Testoviron non hanno evidenziato un effetto sensibilizzante. Non sono state eseguite ulteriori indagini sull’effetto sensibilizzante del testosterone enantato. Come tutte le soluzioni oleose, Testoviron deve essere iniettato solo per via intramuscolare e molto lentamente. La microembolia polmonare di soluzioni oleose può dare luogo a segni e sintomi come tosse, dispnea e dolore toracico.
Il trattamento prolungato e ad alte dosi con Testoviron inibisce la spermatogenesi. Shop Gli androgeni possono modificare il test di tolleranza al glucosio; pertanto richiede attenzione il loro impiego in soggetti diabetici nei quali può rendersi necessario un aggiustamento della posologia dell’insulina e degli antidiabetici orali. Quando Testoviron viene somministrato in concomitanza con derivati cumarinici, è necessario tenere strettamente monitorati i parametri della coagulazione. Gli androgeni non sono indicati per aumentare lo sviluppo muscolare negli individui sani o per aumentare la capacità fisica.
Nei bambini il testosterone, oltre ad avere effetti mascolinizzanti, può accelerare la crescita e la maturazione ossea, causando una prematura chiusura delle epifisi e riducendo così la statura finale. Dopo l’uso di Testoviron, sono stati osservati tumori epatici benigni e maligni che possono causare emorragia intraddominale pericolosa per la vita. Se si verificano gravi disturbi dell’addome superiore, ingrossamento del fegato o segni di emorragia intraddominale si deve considerare la possibilità di un tumore epatico nella diagnosi differenziale. I pochi dati disponibili non suggeriscono la necessità di un adattamento posologico nei pazienti anziani (vedere paragrafo 4.4). Per quanto riguarda gli effetti indesiderati associati all’uso di androgeni, faccia riferimento anche al paragrafo “Avvertenze e precauzioni”. In relazione al fabbisogno individuale, il medico può decidere di diminuire gli intervalli fra le iniezioni, mentre in molti casi sono sufficienti intervalli più lunghi, fino a 6 settimane.